I disturbi cervicali, come il dolore al collo, la rigidità e l’irritazione, sono sempre più comuni nella società moderna, spesso a causa di lunghe ore trascorse al computer, della postura errata e dello stress che accumuliamo ogni giorno.

Se anche tu soffri di questa patologia, saprai quanto possa essere fastidiosa e quanto, a volte, possa influire sulle attività quotidiane. Per alleviare i sintomi e migliorare la tua giornata puoi provare il Qi Gong, una pratica che sempre più persone stanno scoprendo e apprezzando.

Prima di continuare vorrei precisare che non si tratta di una cura o di un trattamento sostitutivo alle terapie mediche, che devi comunque portare avanti. Detto questo, il Qi Gong può essere di grande aiuto quindi esploriamo come puoi utilizzare la pratica per prenderti cura del tuo collo e ottenere un sollievo duraturo dai dolori cervicali.

Il Qi Gong e l’energia

Il Qi Gong si basa sulla concezione cinese del Qi, l’energia vitale che scorre attraverso il nostro corpo. Quando il flusso energetico si interrompe o subisce qualche squilibrio sorgono problemi fisici o anche psicologici ed emotivi. La pratica mira quindi a bilanciare e potenziare il flusso energetico, favorendo la salute fisica e mentale. I movimenti fluidi, le posizioni statiche e la respirazione profonda del Qi Gong favoriscono il rilassamento muscolare, la mobilità articolare e il rilascio dello stress accumulato. Il tutto senza caricare eccessivamente muscoli e articolazioni. Si tratta infatti di una pratica delicata che insegna quanto sia importante ascoltare il proprio corpo e non forzare i movimenti, preferendo un approccio basato sulla gradualità e la gentilezza.

Esercizio di Qi Gong per la cervicale

Ci sono diversi esercizi che agiscono in modo mirato per i problemi cervicali. Vorrei consigliarti di provarne uno molto semplice ed efficace che si trova nella sequenza di Qi Gong dettagliata nel libro il Tao del Tai Chi Chuan di Jou Tsung Hwa. Si tratta di un esercizio all’apparenza banale, che in realtà può essere di grande aiuto.

Mettiti in posizione eretta, con i piedi alla larghezza delle spalle. Le braccia scendono ai lati del corpo, le spalle sono rilassate. Fai attenzione a questo dettaglio perché spesso tendiamo a tenere le spalle sollevate e quindi in tensione. È invece importante che siano abbassate, lontane dalle orecchie.

Coltiva la sensazione di una leggera trazione verso l’alto, come se un filo invisibile posto alla sommità del capo lo elevasse dolcemente. Stare in questa posizione è piacevole, senza sforzo. Se ti fa piacere, chiudi gli occhi altrimenti segui il movimento con lo sguardo.

Ora inspira allungando la colonna vertebrale verso l’alto e ruota lentamente la testa verso destra, molto lentamente e senza forzare. Poi espira tornando al centro.

Inspira nuovamente ruotando a sinistra, poi espira tornando al centro.

Ripeti alcune volte, sempre in modo lento e fluido, respirando con calma.

Questo movimento aiuta ad allungare i muscoli del collo e a liberare le tensioni accumulate con dolcezza.

Integrare il Qi Gong nella routine quotidiana

Per ottenere risultati duraturi, ti consiglio di praticare il Qi Gong regolarmente. Anche se hai poco tempo, non rinunciare ma dedicati anche pochi minuti ogni giorno. Puoi ad esempio integrare gli esercizi di Qi Gong nella routine mattutina o serale, o prenderti delle brevi pause durante la giornata lavorativa per rilassare il collo e le spalle. Ricorda che la costanza e la disciplina sono fondamentali per sperimentare benefici a lungo termine.

I primi tempi farai un po’ di fatica a trovare la giusta motivazione tuttavia, quando comincerai a sentirti meglio, sarà il tuo corpo a chiederti di praticare. Lo farai sempre più volentieri e quella breve pratica diventerà una sana e piacevole abitudine.

Un consiglio: durante la pratica di Qi Gong (come durante le attività quotidiane) fai attenzione alla tua postura. Assicurati di mantenere la schiena dritta, le spalle rilassate e il mento leggermente retratto verso la gola. Questo vale sia quando stai in piedi, come nell’esercizio descritto poco fa, ma anche quando siedi. Evita di inclinare la testa in avanti o indietro e tieni il telefono o il computer a un’altezza adeguata per evitare di affaticare il collo.

Combinare il Qi Gong con altre terapie

Puoi utilizzare il Qi Gong come parte di un approccio olistico per il trattamento dei problemi cervicali. Combinare il Qi Gong con altre terapie complementari, come il massaggio terapeutico, l’agopuntura o la terapia fisica, può infatti potenziarne i risultati.

Ricorda che è importante consultare il medico prima di iniziare. Potrà darti indicazioni preziose che poi trasmetterai al tuo istruttore di Qi Gong. In questo modo riuscirai a praticare in modo sicuro ed efficace.
Prevenire e curare a lungo termine

Oltre a trattare i problemi cervicali esistenti, il Qi Gong può essere un’ottima pratica preventiva. Mantenere una routine regolare aiuta infatti a mantenere il collo e le spalle rilassati, migliora la circolazione e quindi previene la comparsa di tensioni e dolori. È importante ricordare che il Qi Gong è un approccio olistico alla salute e al benessere, quindi è fondamentale adottare uno stile di vita sano che includa una dieta equilibrata, l’esercizio fisico regolare e la gestione dello stress.

Questi sono solo piccolo consigli che possono aiutarti a entrare in contatto con il Qi Gong. Se vuoi approfondire, contattami. Ti darò tutte le informazioni di cui hai bisogno.
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